15 x 23 cm - 168 p
La crisi finanziaria ed economica che affligge il pianeta da due anni segna la fine dell’ordine mondiale stabilito dopo il 1945. Nel 1989, il “pilastro sovietico” è crollato e ora stiamo assistendo alla decomposizione accelerata del “pilastro occidentale” con gli Stati Uniti al centro del processo di disintegrazione.
Dopo due decenni vissuti nel mito di una “storia finita”, in cui il nostro campo occidentale si sarebbe imposto universalmente, è quasi impossibile immaginare “un mondo di dopo” in cui le evoluzioni giornaliere non sarebbero definite a Washington o Wall Street, nel quale l’Anglo-Americano non sarebbe necessariamente sinonimo di modernità e in cui il dollaro non sarebbe più re.
Come in Europa dell’Est prima del 1980, né i nostri media, né le nostre elite sono attualmente in grado di aiutarci a “immaginare l’inimmaginabile,” troppo occupati a farci “dimenticare l’indimenticabile”, vale a dire, le conseguenze socio-economiche della crisi in tutto il mondo.
Questo libro tenta di colmare questa mancanza di lungimiranza dei nostri dirigenti e delle nostre elite proponendo una visione concreta del futuro della Francia, dell’Europa e del mondo all’orizzonte del 2020.
Che genere di conflitti può generare questo mondo di dopo la crisi? Come prepararsi agli sconvolgimenti economici e monetari dei prossimi anni? Come potremo e dovremo affrontarlo, in quanto Francesi e Europei? Come interagiranno le potenze emergenti Brasile, India, Russia e beninteso la Cina in primis? Con quali difficoltà questi paesi gestiranno la loro ascesa? Come possono posizionarsi i nostri bambini per prepararsi a questo mondo di dopo, come cittadini e come professionisti?
Ecco alcune delle domande a cui questo libro cerca di rispondere, fornendo percorsi di riflessione e di azione per i singoli come per le collettività. Perché questa crisi non è solo la fine del “mondo di prima”, è anche una straordinaria opportunità per ricostruire un “mondo di dopo” a condizione, tuttavia, di non sbagliarsi sui pericoli, le sfide e le opportunità che ci attendono.