La rottura sistemica incarnata dalla crisi del Covid rappresentante un importante punto di svolta nel nostro lavoro di anticipazione. All’inizio, un mondo semplice e conosciuto si è andato sgretolando secondo un processo logico e coerente. Adesso alcuni frammenti tentano di ricomporre un modello globale funzionale: Global Europe, Global Britain, Global America, Global China, Global Spain,… ognuno progetta la propria visione del futuro… Questi futuri sono però compatibili l’uno con l’altro? Come si combineranno? Quale ennesima realtà produrranno le loro interazioni?…
In questo numero ci interesseremo in particolare al fuoribordo britannico reinventandone rapidamente il Commonwealth e cominceremo a chiederci se non sia, ancor più della Global America, il vero rivale sistemico della Global China. Abbiamo inoltre analizzato in modo approfondito il documento strategico Spagna 2050 appena pubblicato per valutarne la compatibilità della visione globale con quella degli organismi con i quali partecipa il paese ((UE, OCSE, Unione Transatlantica, paesi ispanofoni, ecc.). Analizzeremo inoltre i danni probabilmente duraturi dei Grandi Piani di rilancio della Global America sui piani emergenti. Come preludio al prossimo articolo sugli attori del sistema globale sanitario emergente, è in programma un breve accenno all’IHME. Verrà infine stabilita definitivamente la demografia a fondamento dell’analisi sistemica del futuro. La solita serie di raccomandazioni chiuderà quest’ultimo numero prima della pausa estiva.
Appuntamento quindi al 16 giugno!
Sommario dettagliato del GEAB 156:
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