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Le dinamiche demografiche che plasmeranno il mondo fino al 2050

I nostri sistemi economici non esisterebbero senza gli uomini e le donne che li alimentano, e la crescita economica è sempre stata generata da e per la crescita demografica. Oggi è noto a tutti che la crescita demografica è destinata a rallentare nei prossimi anni e a diminuire nel medio termine. Di fronte a questo crollo, quali sistemi, soprattutto economici, dovremo inventare per sopravvivere?

Per la prima volta nella storia, questo declino demografico sarà dovuto a scelte individuali e non solo a shock esterni. Questo ci ricorda che la decrescita va considerata solo come un’inevitabilità della nostra realtà, e non come un’ideologia. Questa è la prima questione che esploreremo nel prossimo numero, in cui guarderemo avanti alle conseguenze del declino demografico nel 2050 e oltre. Il nostro orizzonte temporale è più lontano del solito, perché crediamo nell’importanza di avere una visione a lungo termine, zoomando il GPS un po’ più in là nel futuro e guardando alle principali tendenze sistemiche.

Demografia significa tasso di natalità. Ci siamo quindi chiesti quali sono le comunità che oggi hanno i tassi di natalità più elevati e che, di conseguenza, daranno alla luce i bambini di domani. Le proiezioni di un futuro ultra-tecnologico, che a volte sfiorano il cliché futuristico, hanno in comune il fatto di essere difese da fasce di popolazione che hanno pochi figli. D’altra parte, le comunità che stanno contribuendo ad aumentare i tassi medi di natalità hanno stili di vita molto più tradizionali, persino conservatori.

Le regioni che finora sono state più accoglienti stanno mettendo radicalmente in discussione le proprie politiche migratorie (Europa, Stati Uniti), mentre le regioni che sono state più selettive stanno mettendo in discussione le loro scelte in modo molto meno franco (Asia). In futuro, quindi, è probabile che si assista a un riorientamento e a una regionalizzazione dei flussi, da un lato, e a un’esacerbazione del declino demografico, dall’altro.

Queste sono tutte considerazioni che troverete nel nostro bollettino mensile, insieme a un calendario del futuro economico e finanziario e alle nostre consuete raccomandazioni di investimento.

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Titoli del numero 188 (previsto per il 15 ottobre) :

– Editoriale
– Una popolazione mondiale in calo: la necessità di nuovi modelli economici per sopravvivere fino al 2050
– L’Europa perde nel grande riequilibrio demografico
– Quali saranno i modelli sociali più numerosi nel 2050?
– Israele scomparirà con il calo demografico?
– Calendario del futuro economico e finanziario nei prossimi sei mesi
– Investimenti, tendenze e raccomandazioni

 

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