Prossimamente, il GEAB 166. Sommario

Siamo ben preparati ad affrontare il periodo storico che si apre davanti a noi?

La nostra rivista, come al solito, si impegna ad anticipare le rotture e le emergenze che si profilano all’orizzonte. Finché le rotture sono numerose e di una certa entità è difficile cedere al fatalismo, ma non dimentichiamo che sceglieremo sempre di navigare nella tempesta con tutta l’umanità e l’intelligenza di cui disponiamo.

Per quanto riguarda le rotture, questo mese ci occuperemo dei rischi di blackout energetico che minacciano di far sprofondare il nostro continente nell’oscurità. Per l’occasione siamo contenti di accogliere Christopher Cordey, che sta mettendo in pratica un approccio attivo dell’anticipazione nella propria attività professionale all’interno di Futuratinow.

Gli elementi di un nuovo sistema politico globale persistono tutt’oggi e li analizzeremo nell’articolo sulle relazioni tra UE, Azerbaigian e Turchia.

Il ruolo del nostro editoriale sarà quello di mettersi con prudenza al riparo da ogni ingenuità sulla violenza degli inevitabili scontri all’orizzonte.

Passeremo poi in rassegna una serie di segnali deboli, tanto positivi quanto negativi, che ci condurranno al centro dell’attualità politica e strategica europea e fino alle Americhe. Senza dimenticare naturalmente le tradizionali tendenze e raccomandazioni di investimento.

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Sommario dettagliato del numero 166:

• Editoriale: 2023 – 2030: cosa riuscirà a trasformare l’energia negativa del periodo prerivoluzionario
• 2023-2025: rischi di blackout. Rispondere all’imperativa necessità di prosilienza.
• Azerbaigian-Turchia: partner di una nuova visione futura regionale
• Segnali deboli: BRICS+; Vertice delle Americhe; elezioni legislative francesi; futuro delle armi consegnate all’Ucraina
• Investimenti, tendenze e raccomandazioni