Nell’immediato non tutti gli investitori al dettaglio prenderanno in considerazione l’idea di investire in argento. I motivi per esitare sono spesso l’elevata volatilità accompagnata ad una certa incertezza su quale modello di investimento seguire. L’argento è un bene (il cui prezzo è spesso destinato a calare in periodi di rallentamento economico) o una valuta più simile all’oro (che può fungere da rifugio sicuro e riserva di valore)? Queste due classi di attività vengono spesso affrontate con varie strategie. Per questo motivo, i potenziali investitori devono essere molto chiari sui loro obiettivi e tempistiche di investimento.
L’estrema volatilità dell’argento lo rende uno strumento lucrativo per il day trader. Le tendenze a breve termine dei contratti a termine, spesso condotte da poco più che sentimenti di mercato, rendono l’argento uno strumento adatto di momentum trading ad alta frequenza. Tale speculazione basata su riserva e bene momentum è tuttavia un affare rischioso che non approfondiremo in questa sede.
Figura. Usi dell’argento, dati del gruppo CPM. Fonte: sbcgold.com
Dall’altro lato, l’utilità a lungo termine dell’argento come metallo tanto industriale quanto monetario ha ricevuto un rinnovato interesse negli ultimi anni. Le crescenti applicazioni per l’elevata conduttività in elettronica, nelle batterie e nelle celle solari, accompagnate a tutta una serie di usi specifici altamente specializzati, quali fotografia e nanoparticelle, rendono costante la domanda …
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