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GEAB 171

Il numero mensile del Laboratorio europeo di Anticipazione Politica (LEAP) - 15 Gen 2023

Editoriale: un 2023 non così male per tutti!

All’inizio dell’anno il nostro team desidera ringraziare calorosamente tutti i lettori che hanno risposto al questionario proposto nel numero precedente. Molti di voi hanno espresso interesse ed entusiasmo all’idea di costruire insieme a noi uno spazio di ricerca, riflessione ed elaborazione di anticipazioni nel quale potremo condividere le nostre conoscenze e domande sul futuro, e, naturalmente, il nostro metodo di anticipazione politica. Chiuderemo il questionario per iniziare il trattamento delle risposte tornando su quelli che ne hanno espresso l’interesse nelle prossime settimane.

Se a volte può sembrare difficile auspicare sinceramente un buon anno con i tempi che corrono, le nostre tendenze per il 2023 dimostrano che il mondo non va così male, ad eccezione del progetto politico europeo… Un nuovo paradigma macro-economico e geopolitico è tuttora in fase di sviluppo e riteniamo che l’Unione Europea si ritroverà soprattutto alle spalle del suo tutore storico, gli Stati Uniti, i quali stanno mantenendo la propria potenza globale accanto a una Cina a un punto di svolta e a un’India florida che si appresta a imporsi nel 2023… Questo mentre l’America Latina rischia fortemente di soccombere nuovamente all’influenza americana senza che questo impedisca di rilanciare le dinamiche di cooperazione all’interno del continente.

Queste nuove energie vengono liberate sulla scena internazionale in modo caotico, accompagnate da uno spirito di confronto del “tu sei con me o sei contro di me” in mancanza di un quadro istituzionale sovranazionale. A questo l’ONU sta preparando quella che è la sua ultima mossa, un vertice del futuro che si terrà nel 2024, al quale dedichiamo un articolo in questo numero.

In un mondo multipolare disorganizzato, il continente africano fatica ad emergere definitivamente, benché disponga delle dinamiche più promettenti in termini di sviluppo. Per questo motivo, ci siamo soffermati sulle premesse di un futuro che potrebbe gravare significativamente sulla scena internazionale, concentrandoci sul Sudafrica.

Sperando che la lettura di queste pagine apra delle chiare prospettive al vostro sistema di navigazione nel mondo del 2023, vi auguriamo un nuovo anno non poi tanto male!

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Sommario

Cento anni fa cadeva l'impero ottomano. Ufficialmente nato nel 1299, è soprattutto con la presa di Costantinopoli nel 1453 che l'impero nasce dal punto di vista europeo. Fino a cento [...]

Alla fine del 2024 si terrà il "Vertice del futuro" deciso dalle Nazioni Unite in occasione del 75° anniversario dell'istituzione nel settembre 2020. L'obiettivo è storico: offrire un quadro politico [...]

Questo articolo è stato scritto da Michael Kahn, consulente indipendente in materia di anticipazione, politica, monitoraggio e valutazione dell'innovazione. È ricercatore onorario presso l'Università di Stellenbosch e professore all'Università di [...]

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