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Il numero mensile del Laboratorio europeo di Anticipazione Politica (LEAP) - 15 Set 2023

Uno sguardo al futuro, Adrien Hubert: “I BRICS sono vittime collaterali della guerra in Ucraina?

Adrien Hubert lavora in ambito internazionale nel settore delle criptovalute e, più in generale, del Web3. Ha fondato diverse società, tra cui Geminy, di cui è amministratore delegato. Sulla base di numerosi dati e pubblicazioni economiche, ci fornisce il suo punto di vista sulla futura riconfigurazione del sistema monetario globale: BRICS, dollaro, euro digitale, MDBC, criptovalute… una panoramica dei movimenti delle diverse placche tettoniche.

La lezione che possiamo trarre dall’ultimo vertice dei BRICS è che è molto complicato per questo gruppo di Paesi fare un annuncio ufficiale sul lancio di una moneta comune, o anche di uno strumento monetario, perché sarebbe immediatamente collegato alla guerra in Ucraina. Non vogliono essere una sorta di vittima collaterale o di complice della Russia. Questo è il motivo principale per cui l’annuncio congiunto è stato per il momento evitato. Tuttavia, il progetto è in cantiere da una decina d’anni e sono state le sanzioni contro l’Iran, più che quelle contro la Russia, a far nascere il desiderio di costruire una moneta comune internazionale alternativa, competitiva con il dollaro. La sfida attuale è politica e geostrategica: essere associati alla guerra in Ucraina ed essere presentati dagli americani come alleati economici oggettivi della Russia. Ovviamente il Brasile non vuole questo, ma anche i cinesi sono molto cauti. Dal mio punto di vista, questo potrebbe essere l’argomento che farebbe propendere Vladimir Putin per un cessate il fuoco, anche temporaneo, per permettere a questo progetto di decollare, anche se ciò significa riprendere la guerra in seguito. 

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