Home Cambiamento di paradigma: brevi scorci di quello che sta per accadere dopo l’ondata globale nazionalista (seconda parte)

GEAB 130

Il numero mensile del Laboratorio europeo di Anticipazione Politica (LEAP) - 15 Dic 2018

Cambiamento di paradigma: brevi scorci di quello che sta per accadere dopo l’ondata globale nazionalista (seconda parte)

Sviluppi futuri: quale sarà la nuova normalità?

Il presidente Trump è emerso come leader di chi si è sentito rimasto indietro nella disparità di razza e chi invece ha sentito il “proprio” paese “invaso” da altri prendere il loro lavoro, mentre i politici tradizionali si sono riempiti le tasche, aggrappandosi a teorie di crescita e globalizzazione che non sono riuscite a dare delle risposte, dando lavoro in Cina (e altrove) dove la gente ha lavorato per poco distruggendo, al contempo, il loro ambiente. Il fatto che gli economisti riescano a “provare” che la vera causa del cambiamento è stata spesso la tecnologia e l’automazione difficilmente fornisce un sostegno a tali persone. Ed essendoci un fondo di verità in alcuni di questi argomenti, gli elettori hanno il diritto di essere frustrati. Date però queste forze motrici, cosa potrebbe accadere dopo? In realtà il futuro dipenderà non solo da cosa faranno Trump e i suoi simili, ma anche quali saranno le reazioni contrarie che seguiranno in una (“uguale e opposta”) direzione:

Lezione 1: non è un problema temporaneo?

“Ordinaria amministrazione” sembra essere stato il motto di molti politici e istituzioni, nonostante i radicali e lancinanti cambiamenti a cui assistiamo. Come notato da un commentatore, la cosa più importante che la Commissione Europea sembra aver pensato di fare dopo la decisione sulla Brexit è di iniziare un dibattito sulla possibilità di un cambiamento tra l’inverno e l’estate – forse non è la priorità per un’Europa che deve pensare a lungo e bene sul suo posto nel mondo[1].  

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Sommario

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