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GEAB 188

Il numero mensile del Laboratorio europeo di Anticipazione Politica (LEAP) - 15 Ott 2024

2048 – Lo Stato di Israele (così come lo conosciamo) non festeggerà il suo 100° compleanno

Nel 2048 Israele, lungi dal celebrare il suo centenario, potrebbe non esistere più nella sua forma attuale. La sfida non viene dai nemici esterni, ma dalle sfide demografiche, dalla frammentazione sociale interna e dall’esodo della popolazione più istruita. Il futuro del Paese dipenderà dalla sua capacità di reinventarsi o di scomparire.

No, non sarà l’Iran a distruggere Israele, né Hamas: saranno gli stessi israeliani ad abbandonare il progetto. La tendenza è già ben avviata. Spiegazioni:

Questo numero del GEAB guarda al 2050 sulla base dei dati demografici. La questione di chi fa figli è uno dei temi principali, la migrazione è un altro, così come tutte le principali tendenze strutturali che riguardano le popolazioni. Ma quali sono le caratteristiche della popolazione israeliana che si stanno attualmente delineando?

Diminuzione della fertilità: erosione demografica da entrambe le parti del conflitto

Questo è il dato più ovvio, il più commentato, ma in definitiva il meno interessante. Da tempo Israele teme che gli arabi facciano più figli degli ebrei e che, di conseguenza, lo Stato ebraico possa diventare prevalentemente musulmano. 

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Sommario

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