Home GEAB Medio oriente

GEAB Medio oriente

Il numero mensile del Laboratorio europeo di Anticipazione Politica (LEAP) - 15 Ago 2019
L'estratto pubblico

In questa estate del 2019, che continua a mettere il Medio Oriente in primo piano, abbiamo trovato e messo insieme alcuni scenari emblematici della nostra visione del futuro della regione così come sono.

L’originalità delle anticipazioni del nostro team sul futuro della regione viene così testata alla luce della realtà di questa estate. Ma indipendentemente dal grado di tensione posto attualmente per dare luce a questo futuro, continuiamo ad assumere questa visione.

Israele, Egitto, Turchia, Arabia Saudita, Iran,… vengono passati in rassegna i grandi attori del dramma che si sta mettendo in scena da un decennio per far uscire il Medio Oriente dall’immobilizzazione, decifrando obiettivi e strategie, enunciando le speranze di risoluzione della crisi e identificando i rischi di deriva.

Questi articoli, raccolti in un periodo di tredici anni, spesso provati dalla realtà, rivelano naturalmente delle divergenze ma anche delle belle folgorazioni – come l’anticipazione sul colpo di stato turco. Certo, questo Medio Oriente 3.0 sta tardando ad instaurarsi, ma l’aumento del numero di turisti nella regione rivelato nel dossier speciale di luglio (10% di crescita nel 2018-2019 contro il 5% dell’anno precedente), l’effettivo sviluppo di Neom, ecc., confortano il nostro team sulla pertinenza dei rischi corsi nel corso degli anni in materia di anticipazione.

Anche lo scenario più vecchio e più coraggioso, quello sui due scenari futuri per Israele, ha ancora senso, forse oggi più che mai. Infatti, se la maggiore carta che quest’anno sta giocando lo Stato d’Israele per istituire e far riconoscere la propria esistenza nella regione fallisce e degenera, non ci avviciniamo al primo scenario? Tra gli altri indizi, l’interesse che i ricercatori israeliani hanno mostrato per questo articolo ci convince che oggi sembra sia possibile pensare all’impensabile…

Nel grande caos che presenta tuttora il Medio Oriente, questa serie di analisi del GEAB fornisce una prospettiva, rivela grandi orientamenti, accresce la comprensione delle evoluzioni di questa tormentata culla dell’umanità.

Sommario:

– Ottobre 2015 – Elezioni turche – L’impossibilità del caos in Turchia

– Novembre 2017 – Arabia Saudita-Israele-Iran: la nascita del Medio Oriente 3.0

– Dicembre 2017 – Israele-Palestina: è il momento di sognare… per evitare l’incubo

– Maggio 2018 – Medio Oriente: Verso una pace senza vincitori né vinti

– Maggio 2018 – NEOM, tra Nuova Gerusalemme e Biblioteca di Alessandria

– Marzo 2019 – Secondo trimestre 2019: epilogo della creazione del Grande Israele

Scaricate il numero completo

 

Commenti

Per lasciare un commento, abbonatevi.
Sommario

Abbiamo più volte analizzato come solo potenze regionali fossero in grado di riportare la calma in Medio Oriente e di risolvere la questione Daesh, nemico comune capace di mettere tutti [...]

Come anticipiamo da due mesi, la fine del 2017 è piena di nuovi sviluppi e rischia varie escalation. Attualmente, tutti gli occhi sono di nuovo puntati sul Medio Oriente, polveriera [...]

Questo mese non possiamo non tornare sul Medio Oriente, perché ciò che si sta verificando attualmente somiglia a quello che anticipiamo da vari anni e che abbiamo annunciato per il [...]

Il Medio Oriente sembra essere sul punto di andare a fuoco. Per la prima volta Iran e Israele sono uno contro l’altro. Il regime turco si sta irrigidendo dando ormai [...]

Il progetto di megacittà medio-orientale NEOM di cui abbiamo già parlato è una vera ragione per sperare. Come abbiamo detto l’ultima volta, i sauditi non presenterebbero questo progetto adesso se [...]

La probabilità di un prossimo avvio del processo rapido e drastico relativo ai fonti battesimali (ci permettiamo di dire...) del Grande Israele la riteniamo molto elevata (70%). Figura 1 - [...]

Articoli correlati
GEAB
15 Mar 2024

Taylor Swift – Elezioni americane: un contrasto generazionale

#elezioni #geopolítica #USA

È la musa della gioventù americana, ma anche europea (e non solo anglofona) e, naturalmente, mondiale. I suoi video hanno centinaia di milioni di visualizzazioni, i suoi album sono in [...]

GEAB
15 Mar 2024

ONU 2024: riformare il Consiglio di sicurezza o lasciarlo morire

#Europa #geopolítica #governance #mondo #ONU

Dall'inizio delle offensive israeliane a Gaza sono stati uccisi oltre 30.000 civili, eppure il veto americano sta bloccando ogni risoluzione di cessate il fuoco proposta dal Consiglio di Sicurezza dell'ONU, [...]

GEAB
15 Mar 2024

2025: l’Europa frammentata implode sotto la pressione della guerra

#difesa #Europa #geopolítica #governance #Ucraina

Impossibile rilanciare l'industria europea della difesa, scontri politici e sociali, disaccordi strategici, divergenze diplomatiche... "Finora l'Europa è stata costruita sulle crisi" è un motto storicamente verificabile. Il conflitto in Ucraina, [...]