Nel momento in cui un’attualità monomaniacale stenderà una cortina di fumo davanti agli occhi di tutti, come sempre i radar del GEAB saranno puntati su cosa nasconde questa cortina per stabilire il mondo realmente in atto – e non tutti quelli che ciascuno spera, riaffermando il principio caratteristico di “real-futurismo”. Per questo prossimo numero, spingeremo […]
Nel corso del prossimo decennio, shock di rallentamento sotto l’effetto combinato di un’aumentata concorrenza, fenomeni di saturazione e di «fatica», di considerazioni ambientali, il tutto nell’ambito di una vasta discussione, porteranno a un totale riposizionamento del settore turistico europeo. La realtà ha cominciato a dover ricordare all’Europa il carattere insostenibile del turismo all’antica in un […]
Trasporti aerei: area di turbolenze Avevamo già messo in guardia dal rischio di crisi di questo settore (costruttori, compagnie, infrastrutture). Di fatto la crisi è già ben avviata: i problemi che sta incontrando Boeing, rimessa in discussione del duopolio Airbus-Boeing a seguito dell’emergere di un concorrente asiatico, crisi delle compagnie low-cost, problemi ambientali crescenti… il […]
La grotta di Lascaux è un sito preistorico scoperto in Dordogna nel 1940. Ben presto è diventata attrazione turistica che ha finito per mettere in pericolo i magnifici dipinti rupestri. Al punto che nel 1963 viene vietata al pubblico[1]… o piuttosto riservata agli specialisti. Una copia della grotta e dei relativi dipinti, Lascaux 2, venne […]
A differenza dei sogni agognati dai funzionari di Bruxelles e dalle nostre capitali, alimentati dalle prospettive di esponenzializzazione dei flussi turistici mondiali, l’Unione cesserà presto di essere la prima meta turistica del mondo. Anticipiamo infatti che dal 2025 perderà il posto di leader a favore dell’Asia. Nel corso del prossimo decennio, shock di rallentamento sotto […]
Turismo europeo 2020-2030: l’improbabile alleanza tra turismo e protezionismo A differenza dei sogni agognati dai funzionari di Bruxelles e dalle nostre capitali, alimentati dalle prospettive di esponenzializzazione dei flussi turistici mondiali, l’Unione cesserà presto di essere la prima meta turistica del mondo. Anticipiamo infatti che dal 2025 perderà il posto di leader a favore dell’Asia. […]