Sono in particolare tre i fenomeni che contribuiscono a distorcere la nostra comprensione collettiva della realtà: il rallentamento dell’attività economica e quello della mobilità, il crollo dei sistemi di informazione legati alla pandemia e l’elezione di Biden negli Stati Uniti. Essi danno infatti un’impressione di calma dopo la tempesta dell’ultimo decennio che riteniamo pericolosa a […]
Come ogni organismo vivente, il nostro mondo è morto nella sofferenza, nel sangue e negli escrementi (e nella malattia). Come ogni organismo vivente, un mondo nuovo nasce nella sofferenza, nel sangue e negli escrementi (e nel vaccino). Il neonato crescerà e si trasformerà molto rapidamente, calpestando al suo passaggio la libertà e il buon senso […]
Centocinquanta numeri del GEAB sono anche quindici anni e circa 4000 pagine passate a indagare sul futuro, immaginando con quali sotterfugi riuscirà a imporsi, ad anticipare le crisi che provocherà la battaglia per la sua ascesa, a riconoscere tutta la coerenza e il carattere sistemico di questo processo senza sostituire il presente con il futuro. […]
Con l’annuncio dei media della vittoria del candidato democratico alle presidenziali americane, l’Europa sta vivendo l’ultima di quelle grandi allucinazioni collettive descritte il mese scorso nel GEAB: «con Biden l’America è tornata e il mondo è salvo!» E le buone notizie sono sempre più numerose, a cominciare dalla scoperta di un vaccino miracolo da parte […]
Da dodici anni l’Occidente fa fatica a capire il messaggio della crisi del 2008: «Non siete più soli nel pianeta! Dollaro, organizzazioni internazionali dominate dall’Occidente, mercati finanziari occidentali, flussi commerciali rivolti verso l’Europa e gli Stati Uniti… il bel sistema di scambi globali realizzato nella prima metà del XX secolo va sostituito al più presto […]
Con la crisi del Covid il mondo precipita nel futuro. Questo è vero praticamente su tutti i fronti e il compito di osservazione dell’immensa trasformazione sociale si è considerevolmente complicato. Nella trentina di pagine che conta questo numero, i temi emergenti come la colonizzazione selvaggia (privata) dello spazio e gli enormi rischi indotti, o lo […]
Alla fine, la crisi del Covid sta permettendo all’Unione di cominciare a emettere debito comune. Il progresso è modesto e conquistato a caro prezzo. In mezzo alle fiamme, i pompieri ci hanno comunque messo cinque giorni per decidere di tirar fuori l’idrante. Questo la dice lunga sul grado delle divisioni e dei disaccordi dei 27, […]
L’anticipazione politica utilizza spesso l’espressione «storici del futuro». Di solito, il LEAP dà l’idea che il metodo di anticipazione è rivolto al futuro e che la Storia è il passato (in breve, qualifica documentaria ed euristica narrativa). Oggi però ci rivolgiamo agli storici di domani, a coloro che stileranno un rendiconto della grande crisi di […]
Dal 2006, la crisi sistemica globale descritta dal GEAB fa riferimento al «sistema» fondato nel 1945 all’indomani della seconda guerra mondiale[1]. Ora, al centro di questo ordine mondiale c’è la relazione transatlantica, ovvero il legame tra Stati Uniti ed Europa basato su un doppio predicato: l’Europa ha bisogno di un tutor americano per, da un […]
Le prossime presidenziali americane, al di là degli aspetti ancora piuttosto abituali, presenta ormai caratteristiche nuove. Ad esempio: 1/non è il centro di interesse del pianeta; 2/a causa della pandemia, le primarie democratiche non hanno avuto luogo, non impedendo però la nomina del candidato alle presidenziali; 3/i nuovi partiti sembrano penetrare tra le fratture del […]
L’anticipazione politica è il metodo concepito dal LEAP di «razionalizzazione del futuro»[1]. Di fatto è molto simile al «metodo storico»[2] nel senso che intende essere accessibile a tutti e al servizio dell’adattamento dell’attore sociale al mondo complesso che ne rappresenta l’ambiente globale. È così che essa ha spesso definito i propri praticanti come «storici del […]
Rallentamento della mobilità[1], crisi del turismo[2], economia verde[3], virtualizzazione dell’economia[4], Euroland[5], digitalizzazione delle monete della banca centrale[6], riforma radicale del sistema finanziario internazionale, sconvolgimento del sistema bancario europeo[7], fine del liberalismo, cambiamento di paradigma,… fino alla nostra anticipazione di una fase di stabilizzazione nel 2020[8]…, alle soglie di questo nuovo decennio è stato opportuno chiedersi […]
Con il neologismo «futurisi» vorremmo indicare una malattia del futuro il cui processo di sviluppo ha inizio con una carenza seguita da un’esplosione e si conclude con una febbre molto alta. Carenza di futuro negli anni 2000: Internet, come i livelli sovranazionali di governance da finire da inventare (in particolare UE), già c’erano. Andava però […]
Una panoramica mondiale non esauriente dei rischi per continente/regione Le tensioni geopolitiche domineranno il 2020. Dalle più strutturali alle più congiunturali, i motivi sono i seguenti: – il mondo multipolare non si accontenta più di fare affari ma di difendere le proprie strade e territori di caccia (Europa, Cina, Israele, Turchia, Arabia Saudita, EAU, Iran […]
L’anno che si avvicina non è un anno qualsiasi ma il 2020! Il LEAP è uno dei discendenti del progetto di «reinvenzione dell’Europa» di Franck Biancheri inaugurato ad Atene nel 1998[1] che ha poco dopo dato nascita al think tank Europe2020, diretto antenato del Laboratorio Europeo di Anticipazione Politica. Da 21 anni, il 2020 è […]
In un pianeta-media a giusto titolo focalizzato sulla catastrofe ecologica, sulle rivolte popolari, sui rischi bellici e sulla crisi finanziaria del 2020, il titolo è provocatorio. Il nostro lavoro non è però quello di ripetere ciò che è noto a tutti, ovvero che il mondo caotico degli inizi del XXI secolo è un luogo pericoloso… […]
A mo’ di sintesi e di introduzione alla nostra «Agenda globale del futuro dell’Europa in 56 date», anticipiamo una fine d’anno piena di sorprese e di capovolgimenti di situazione – «sorprese» per il pensiero mediatico mainstream ma in linea con molte analisi precedenti. Brexit: Inghilterra protezionista o Europa protezionista? Al centro di queste inversioni di […]
In linea con le anticipazioni del 2006 riguardanti la caduta della seconda metà del sistema bipolare centrato intorno alla Russia e agli Stati Uniti, la recente destituzione del consigliere alla sicurezza di Trump, il neoconservatore John Bolton è, a nostro parere, un evento della stessa portata storica del lancio della perestrojka[1] da parte di Gorbačëv. Espellendo […]