È un calendario molto fitto quello che GEABbyLEAP vi presenta per i prossimi quattro mesi. A questo dovremmo aggiungere tutta una serie di altri eventi, vertici, incontri, conferenze, ecc. perché il mondo alla fine di quest’anno pullula di idee sul futuro del nostro pianeta e di tutto ciò che lo compone, da discutere e condividere. […]
“Elezioni shock per l’India” titolano a Chatham House[1] “, sorpresa elettorale” per i media americani… Ma i nostri lettori non sono certo rimasti sorpresi dai risultati delle elezioni in India, visto che già nel 2023 avevamo avvertito che Modi avrebbe avuto difficoltà ad assicurarsi la maggioranza. Le elezioni fanno parte del famoso calendario elettorale globale […]
Quindi erano lì, e purtroppo hanno mantenuto tutte le promesse che avevamo individuato, ma non solo noi. Nulla di straordinario, se non fosse che è stato chiarito che il 9 giugno non avremmo assistito a “un” elezione europea (intendendo con questo termine che i cittadini europei eleggono i loro europarlamentari su un programma europeo), ma […]
È la musa della gioventù americana, ma anche europea (e non solo anglofona) e, naturalmente, mondiale. I suoi video hanno centinaia di milioni di visualizzazioni, i suoi album sono in cima alle classifiche dei botteghini (e lo sono stati per più di un decennio), è uno dei maggiori contribuenti dell’industria discografica in termini di vendite […]
Geopolitica: ricomposizione asimmetrica 1 – La nebbia delle elezioni americane disturba la visibilità globale È importante comprendere le implicazioni di questa mancanza di visibilità sull’esito delle elezioni americane. Sostenendo di essere la prima democrazia del mondo, il sistema politico americano ha funzionato per decenni come un orologio: Due mandati democratici, seguiti da due mandati repubblicani, […]
“Siate avidi quando gli altri hanno paura”[1] La grande caratteristica del 2024 è il suo fitto calendario elettorale: quest’anno quasi tre miliardi di persone voteranno in 76 Paesi, tra cui nazioni importanti come India, Indonesia, Corea del Sud, Giappone, Russia, Sudafrica, Algeria, Ruanda e, naturalmente, Stati Uniti. Tutti questi Paesi si trovano quindi in un […]
Osservare Peter Thiel oggi, con le sue reti, la sua ideologia e le sue leve di influenza, vuol dire farsi un’idea di un partito repubblicano americano che si presenterà alle elezioni del 2024[1]. Il ricchissimo investitore della Silicon Valley, uno dei primi sostegni di Trump, ha recentemente messo da parte alcuni dei suoi ruoli negli […]
A priori non c’è granché di originale da dire sulle elezioni francesi. Eppure… Da oltre un anno, i nostri interventi sulle future elezioni presidenziali hanno permesso di veder arrivare quel nuovo movimento politico “identitario”, effettivamente incarnato oggi da Zemmour che ha il merito di cavalcare l’onda delle tempeste sociali degli ultimi quindici anni… Ciò nonostante, […]
È noto a tutti che la democrazia in generale è malata. Ciò nonostante, l’Occidente sta continuando a fondare la legittimità della propria “leadership” mondiale su questa presunta superiorità civilizzatrice. Negli anni ’90, le guerre condotte in Medio Oriente in nome di questa “democrazia” hanno provocato l’odio verso questo bel principio[1], contribuendo a farne perdere l’attrattiva. […]
Commentate molto brevemente, ecco alcune date importanti da tenere a mente sul 2020. 31 gennaio: uscita ufficiale del Regno Unito Tanto per chiarire, i negoziati restano d’obbligo… per stabilire la natura delle future relazioni UE-RU. È una tappa importante ma non la fine del processo. Tanto da avere ancora per un bel po’ tutta la […]
Per potere progredire in un mondo complesso e in piena transizione tanto vale munirsi di un GPS. Tale calendario del futuro triennale è una delle tante guide che propone il GEAB ai suoi lettori per orientarsi nella foschia del futuro. Ecco i «28 eventi che cambieranno o meno il mondo…» nei prossimi quattro mesi. Nella […]
Non c’è bisogno di attendere i risultati delle elezioni per anticipare già alcune grandi nuove caratteristiche della nuova Europa che si impone a partire dal giugno 2019. Certo, sembra che non ci sarà una rivoluzione: di fatto i partiti di destra sovranista (ENL[1]+Brexit[2]+AEPN[3]+CRE) non accumuleranno più di 20, massimo 25% del Parlamento (circa 170 seggi); […]
(Rivolto agli attori della campagna europea) In questo numero si parla molto di epiloghi! Per quanto riguarda l’Unione, tappa dell’integrazione europea nata il 7 febbraio 1992 a Maastricht, le prossime elezioni arriveranno a suggellare la visione che ha mostrato per 27 anni. E non è anticipazione! Ripetiamo che la crisi dell’euro, la crisi dei migranti […]