Gli stili di vita rurale ed urbano sono sempre stati diversi, e il luogo in cui si vive è chiaramente solo uno dei molti gap che colpisce le nostre società. Questo gap, tuttavia, è cambiato nel corso degli anni, dove è probabile una crisi con conseguenze sulla politica, sull’economia e sulla società.
Le tendenze di base
La novità risiede nel fatto che, globalmente, gran parte della gente ora vive nelle città (55%) e il numero di quelli che vivono nelle città è destinato a crescere di altri 2,5 miliardi tra adesso e il 2050[1] (fino al 68%). Il genere umano non è più concentrato sulla coltivazione della terra e le megacittà stanno diventando la norma.
Figura 1 – Percentuale di popolazione urbana e rurale per regioni del mondo, 1950-2050. Fonte: Eurostat.
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