Home Materie prime: dell’insostenibilità della volatilità

GEAB 148

Il numero mensile del Laboratorio europeo di Anticipazione Politica (LEAP) - 15 Ott 2020

Materie prime: dell’insostenibilità della volatilità

Negli ultimi vent’anni, i prezzi internazionali di molte materie prime sono stati stabiliti nell’ambito di contratti spot e futures riconosciuti a livello globale. Al giorno d’oggi, mentre molti contratti non prevedono la consegna di materia prima fisica sottostante, la volatilità sta aumentando in ragione del QE e una serie di nuovi speculatori sta entrando sul mercato, l’intero sistema sta diventando meno stabile. Poiché i mercati online volgono la loro attenzione verso nuovi speculatori alla ricerca di denaro facile e numerosi mercati si stanno rivelando incapaci di adempiere al ruolo primario di reti di distribuzione per la futura produzione, anticipiamo che in questi mercati volatili e in rapida evoluzione, sotto l’effetto di crescenti tensioni commerciali “post-Covid”, l’attuale ecosistema economico globale si fratturerà ancora di più. Stiamo entrando in un’era di scambi fisici su base più regionale, accordi commerciali bilaterali e di regimi di prezzi flessibili.

Commenti

Per lasciare un commento, abbonatevi.
Sommario

Da dodici anni l'Occidente fa fatica a capire il messaggio della crisi del 2008: «Non siete più soli nel pianeta! Dollaro, organizzazioni internazionali dominate dall'Occidente, mercati finanziari occidentali, flussi commerciali [...]

Da tutte le parti si annuncia un ritorno alla realtà. E se c'è un settore che è stato sottoposto a "virtualismo" acuto nell'ultimo decennio è quello delle imprese tecnologiche che [...]

Vi ricordate… nel 2017 avevamo anticipato che l'Arabia Saudita non avrebbe tardato a vendere il proprio petrolio in yuan, un'ipotesi allora fortemente provocante essendo all'epoca l'Arabia Saudita uno dei due [...]

È noto a tutti che la democrazia in generale è malata. Ciò nonostante, l'Occidente sta continuando a fondare la legittimità della propria "leadership" mondiale su questa presunta superiorità civilizzatrice. Negli [...]

Il Regno Unito non è più nell'Unione Europea dal gennaio 2020. Di conseguenza, è stato tagliato fuori dall'accesso al sistema europeo di GPS, Galileo, al quale ha pur sempre ampiamente [...]

Perturbata per un certo periodo dalle funeste previsioni che hanno continuato a sopraffarla negli ultimi dieci anni, l'industria automobilistica europea ha probabilmente approfittato della crisi sanitaria per intraprendere un reindirizzamento [...]

Raccomandazioni: caccia al tesoro Questo numero è pieno zeppo di raccomandazioni di investimento. Settore automobilistico, materie prime, valori tecnologici… vi proponiamo di leggerlo attentamente e di partire alla caccia al [...]

Articoli correlati
GEAB
15 Feb 2024

Investimenti, tendenze e raccomandazioni (febr)

#cripto #dollaro #euro #petrolio

Petrolio: se rompete i prezzi, vi rompiamo noi Nel 2024, il petrolio costoso sarà la norma. Il GEAB ha sempre ritenuto che l'arrivo degli Stati Uniti come primo produttore mondiale [...]

GEAB
15 Feb 2024

Gli investimenti cinesi in Nord Africa e Medio Oriente: uno spostamento del centro di gravità

#africa #Cina #governance #Investimenti #medio oriente

L'Egitto si trova al crocevia delle rotte commerciali e costituisce un collegamento tra due grandi regioni: il Nord Africa e i Paesi arabi. Questa posizione geografica strategica pone l'Egitto, in [...]

GEAB
15 Gen 2024

Investimenti, tendenze e raccomandazioni (gen)

#bitcoin #cripto #euro #inflazione #oro #petrolio

Bitcoin: l'arma a doppio taglio dell'istituzionalizzazione Come abbiamo già detto nelle nostre raccomandazioni, il riconoscimento da parte degli Stati Uniti della legittimità del Bitcoin attraverso gli ETF sarà un'arma a [...]