Viviamo in un’epoca affascinante dove l’euforia del tanto auspicato cambiamento si mescola con i timori degli eventuali rischi. Le anticipazioni riguardanti la riorganizzazione del Medio Oriente tramite l’annessione da parte di Israele di almeno una parte dei territori occupati è in piena fase di riconoscimento: Netanyahu lo ha ormai chiaramente annunciato e a poco a poco […]
L’Europa post-Brexit non ha bisogno che le estreme destre arrivate al potere siano in sintonia con il modello nazional-europeista proposto dai britannici. L’antagonismo tra il livello europeo e i livelli nazionali che non ha fatto altro che crescere con l’evolversi della crisi, in mancanza di un sostegno democratico da parte del livello europeo, ha portato […]
Il destino degli Stati Uniti da un lato e dell’Europa dall’altro presentano preoccupanti somiglianze. Proprio come la Brexit, evento negativo in sé, che ha liberato un’Unione paralizzata da un vasto malfunzionamento strutturale, l’elezione di Trump, tanto traumatizzante per gli americani, dà probabilmente l’occasione di liberare il paese (e i partner) da un soffocante sistema di […]
Economia collaborativa 0 – economie classica 1 L’articolo di questo numero del GEAB su Airbnb & Co. dimostra che l’economia «classica» ha voce in capitolo di fronte all’economia collaborativa, anche se nel complesso quest’ultima ha un futuro roseo. Se fino a qualche anno fa, o anche recentemente, fosse buona cosa investire in imprese come Airbnb […]
– Petrolio: non fateci caso! Dollaro: Affari da fare? – Oro: Non come gli altri – Prestiti: affrettatevi! – Risparmi: al riparo! – Creazione di impresa: data di scadenza – Settore automobilistico: modello del futuro Petrolio: non fateci caso! Confermiamo l’anticipazione di un prossimo calo dei prezzi (il 20 maggio, data delle elezioni venezuelane, ne […]
Il progetto di megacittà medio-orientale NEOM[1] di cui abbiamo già parlato è una vera ragione per sperare. Come abbiamo detto l’ultima volta, i sauditi non presenterebbero questo progetto adesso se avessero in mente un conflitto aperto contro l’Iran. Il progetto è innanzitutto il simbolo concreto del desiderio di futuro, di modernità, di normalità del Medio […]
Attualmente i media stanno celebrando i dieci anni di una crisi che non hanno visto arrivare interrogando a destra e sinistra esperti che, nel migliore dei casi, allora non sono stati ascoltati o che, nel peggiore dei casi, sono diventati esperti della crisi dopo il suo avvento. Va ricordato che il LEAP/E2020 e il GEAB hanno fatto parte dei rarissimi e primissimi annunciatori della suddetta crisi in modo dettagliato senza pari e nella totale indifferenza mediatica…
– GAFAM: Ritorno a casa? – Petrolio: Avete indovinato – Dollaro USA: La stessa cosa – Grandi imprese: indispensabili o no? GAFAM: Ritorno a casa? I GAFAM (Google, Apple, Facebook, Amazon, Microsoft) sono stati i maestri del mondo. Ma è già finita. Due fenomeni concorrono a questa analisi: . da un lato, il loro monopolio […]
Se si mette del petrolio su un po’ di carta e si butta un fiammifero, cosa credete che succederà? Questo piccolo articolo va ad aggiungere al nostro elenco delle caratteristiche del mercato del petrolio un fenomeno che avevamo cominciato a ravvisare il mese scorso ma che sotto i nostro occhi si sta ampliando. Soprattutto questo fenomeno ci avvicina ad un «giorno del giudizio» (momento della verità) dalle conseguenze potenzialmente catastrofiche…
L’avvento del petro-yuan segna naturalmente la fine del dollaro come pilastro del sistema monetario internazionale, e quindi la fine dell’imprescindibilità del dollaro, una moneta nazionale che gli imprevisti della Storia hanno condotto a sostenere l’economia mondiale, oggi troppo pesante per essa. Dal momento che non esiste più l’obbligo ad utilizzare il dollaro USA nelle transazioni […]
Attualmente, la multipolarizzazione del pianeta passa per la fase di bipolarizzazione anticipata dal 2009 qualora l’Europa non riuscisse a riposizionarsi in modo intelligente nella chiara consapevolezza della grande riconfigurazione geopolitica globale. Dopo essersi occupati del Medio Oriente (al momento senza successo poiché il regime iraniano non ha ancora ceduto[1] – anche se le sanzioni cominceranno […]
La Fed ha posto fine al QE già tre anni fa, e, da allora, si è accontentata di mantenere le riserve reinvestendo sistematicamente gli importi delle obbligazioni a scadenza in nuove obbligazioni[1]. Ora, dal mese di ottobre la Fed si impegna a diminuire la riserva di obbligazioni precedentemente acquistate per sostenere la propria economia. Questa […]
Anche in materia finanziaria la preoccupazione è d’obbligo. L’aprile scorso, i discorsi allarmisti del FMI hanno annunciato un’enorme crisi entro il 2020 legata al livello di indebitamento mondiale che dieci anni di “gestione della crisi” non sono riusciti ad arginare, anzi: raddoppiamento del debito pubblico USA in valore assoluto (da 10.000 a 20.000 miliardi di […]
All’inizio di febbraio, le borse americane, e in seguito tutti gli altri mercati finanziari mondiali, hanno conosciuto una brusca correzione. L’indice Dow Jones ha bruciato in due giorni i guadagni del mese di gennaio impegnandosi in una spirale al ribasso. Da allora, il mondo finanziario è in fibrillazione. Se questa correzione ha conosciuto una propria […]
– Iran… Germania, Francia e Norvegia hanno siglato una serie di contratti con l’Iran, non sono i soli in Europa[1], e questo malgrado gli avvertimenti e i rischi che eventuali sanzioni americane fanno pesare sulle società europee che contravvengono alla politica USA[2]. Le cifre di questi contratti non sono indifferenti e riguardano i settori più […]
Con lo sviluppo di grandi attori commerciali, come ad esempio Airbnb, il settore dell’«economia collaborativa» si è moltiplicato e trasformato. È vero che la crescita di questo sito di affitti turistici tra privati è impressionante. Figura 1 – Numero di viaggiatori che ogni estate utilizzano Airbnb, 2010-2015. Fonte: Airbnb. Malgrado l’andamento vertiginoso e nonostante il […]
Per approfondire la zona euro, la Commissione Europea sta per proporre la creazione di prodotti cartolarizzati di debito sovrano europeo. Proposta che per gli Eurobond potrebbe essere un’alternativa più che un precedente. Il 31 maggio 2017, la Commissione Europea ha presentato una riflessione sull’«approfondimento dell’unione economica e monetaria»[1], prevista da diversi mesi. Bruxelles, tuttavia, sta […]
I nostri cari lettori non saranno rimasti sorpresi dal risultato delle elezioni anticipate di Theresa May. Non solo avevamo previsto una sconfitta della May, malgrado i sondaggi a favore; nel caso della Grecia e del Regno Unito continuiamo però a ripetere che non ci sarà un’uscita dall’Unione ma solo alcuni sconvolgimenti per una ridefinizione… nella […]