“Elezioni shock per l’India” titolano a Chatham House[1] “, sorpresa elettorale” per i media americani… Ma i nostri lettori non sono certo rimasti sorpresi dai risultati delle elezioni in India, visto che già nel 2023 avevamo avvertito che Modi avrebbe avuto difficoltà ad assicurarsi la maggioranza. Le elezioni fanno parte del famoso calendario elettorale globale […]
Mentre due elezioni concentrano l’attenzione del mondo – le elezioni europee di giugno e le elezioni presidenziali statunitensi del 5 novembre – ci sono altre elezioni nel calendario internazionale che meritano la nostra attenzione per individuare i deboli segnali di un mondo che cambia. L’inizio dell’anno è stato segnato dalle elezioni di Taiwan. Mentre il […]
Dopo il focus sull’India, una sintesi delle elezioni nel 2024. Verranno eletti i 543 deputati che rappresentano i 28 Stati + gli otto territori indiani. Nel 2024 Narendra Modi, che avrà 74 anni, sarà da dieci anni alla guida del governo indiano e correrà per il terzo mandato alla guida del BJP[1]. È tuttora in […]
Anticipiamo che il Make in India, alimentato dalla strategia anti-cinese anglosassone attirerà nella propria rete un buon numero di imprese, che ci resteranno – in tutti i sensi. In linea con l’articolo precedente sull’India, è importante mettere in guardia i nostri lettori dalla “tentazione indiana” che nei prossimi mesi rischia di trapelare dalla stampa occidentale. […]
Mentre l’Occidente sta a poco a poco ritirando i propri capitali dalla Cina anticipando l’inasprimento delle tensioni tra lo stesso Occidente e l’Impero di Mezzo[1], con la consapevolezza che la propria reindustrializzazione sta incontrando molte difficoltà (finanziarie, ambientali e umane), l’India sembra essere l’alternativa ideale: manodopera numerosa e a buon mercato[2], volontà di sviluppo “ad […]
Da parte dei mercati finanziari e dall’economia i disordini sociali cominciano ad essere percepiti come possibile fattore scatenante della famosa crisi del 2020: manifestazioni, aumento del debito pubblico, crisi di bilancio, dirottamento del meccanismo del debito privato verso il pubblico, austerità, perdita di fiducia degli attori economici e finanziari, fallimenti, manifestazioni. Tutto questo in un […]
Perché lui? Mukesh Ambani non è un emergente giovane principiante e promettente. All’età di 61 anni, ha già ben svolto il suo ruolo come magnate d’affari indiano alla guida del conglomerato Reliance Industries ltd (impresa familiare ereditata dal padre), specializzato nell’industria petrolchimica (maggiore produttore di poliestere al mondo), nonché nei settori della vendita al dettaglio […]
La crisi del settore agricolo. Il settore che conosce una grave crisi alla quale la demonetizzazione non ha saputo rispondere è l’agricoltura. Oltre la metà della popolazione indiana vive nella regione rurale e l’agricoltura, pur non rappresentando più la principale fonte di reddito, ha un posto centrale[11]. Il piano di demonetizzazione ha comunque avuto un […]
In vista del superamento demografico dell’India sulla Cina previsto per il 2022, l’India si servirà della strutturante rivalità del nuovo ordine mondiale che si sta delineando tra gli Stati Uniti e la Cina per muovere le proprie pedine operando un avvicinamento tattico di Washington. Questa nuova partnership si iscriverà in una lotta contro il surplus […]
Questa anticipazione non è molto originale ma va comunque fatta con tutta la lucidità richiesta. È solo un’ipotesi ma già una certezza: le estreme destre europee coalizzate costituiranno il gruppo parlamentare più coerente, e quindi più potente, del prossimo Parlamento europeo, indipendentemente dai risultati delle prime elezioni nazionali. A contare sarà la natura ormai transeuropea […]
Dall’8 novembre 2016 l’India opera una rivoluzione monetaria di portata mai vista per dimensione di popolazione e profondità della trasformazione indotta. Demonetizzando le banconote più grosse da 500 e 1000 Rs (rupie), il governo indiano tenta di reintegrare la gigantesca economia parallela, o nera, o più semplicemente arcaica, del paese nell’economia ufficiale. In una nazione […]
Le business school, una volta considerate i migliori istituti di formazione aziendale, stanno oggi vivendo un declino della fiducia e del valore di mercato dei loro gradi. Lo stato di fallimento del modello delle business school è dovuto a molteplici fattori legati alla gestione, ai piani di studio e all’inadempimento dei principali doveri delle istituzioni […]
Dopo un periodo incredibilmente lungo di crescita frenetica, l’economia cinese ha cominciato a rallentare. Se la fase di grande crescita è stata caratterizzata da una considerevole stabilità, quella di rallentamento, se la crisi attuale ne è un’indicazione, è probabilmente più turbolenta. Quando va tutto bene, rallentare un’economia è molto più difficile che gestirla. Più il […]
Quando LEAP ha lanciato il GEAB nel gennaio 2006 allo scopo di descrivere una « crisi sistemica globale » in gestazione, uno degli obiettivi era quello di contribuire a sensibilizzare gli Europei sulla debolezza degli Stati Uniti e sull’opportunità di allora di finalizzare il processo di indipendenza del continente. Questo obiettivo non era motivato soltanto […]