Con la crisi del Covid il mondo precipita nel futuro. Questo è vero praticamente su tutti i fronti e il compito di osservazione dell’immensa trasformazione sociale si è considerevolmente complicato. Nella trentina di pagine che conta questo numero, i temi emergenti come la colonizzazione selvaggia (privata) dello spazio e gli enormi rischi indotti, o lo […]
Alla fine, la crisi del Covid sta permettendo all’Unione di cominciare a emettere debito comune. Il progresso è modesto e conquistato a caro prezzo. In mezzo alle fiamme, i pompieri ci hanno comunque messo cinque giorni per decidere di tirar fuori l’idrante. Questo la dice lunga sul grado delle divisioni e dei disaccordi dei 27, […]
L’anticipazione politica utilizza spesso l’espressione «storici del futuro». Di solito, il LEAP dà l’idea che il metodo di anticipazione è rivolto al futuro e che la Storia è il passato (in breve, qualifica documentaria ed euristica narrativa). Oggi però ci rivolgiamo agli storici di domani, a coloro che stileranno un rendiconto della grande crisi di […]
Dal 2006, la crisi sistemica globale descritta dal GEAB fa riferimento al «sistema» fondato nel 1945 all’indomani della seconda guerra mondiale[1]. Ora, al centro di questo ordine mondiale c’è la relazione transatlantica, ovvero il legame tra Stati Uniti ed Europa basato su un doppio predicato: l’Europa ha bisogno di un tutor americano per, da un […]
Le prossime presidenziali americane, al di là degli aspetti ancora piuttosto abituali, presenta ormai caratteristiche nuove. Ad esempio: 1/non è il centro di interesse del pianeta; 2/a causa della pandemia, le primarie democratiche non hanno avuto luogo, non impedendo però la nomina del candidato alle presidenziali; 3/i nuovi partiti sembrano penetrare tra le fratture del […]
L’anticipazione politica è il metodo concepito dal LEAP di «razionalizzazione del futuro»[1]. Di fatto è molto simile al «metodo storico»[2] nel senso che intende essere accessibile a tutti e al servizio dell’adattamento dell’attore sociale al mondo complesso che ne rappresenta l’ambiente globale. È così che essa ha spesso definito i propri praticanti come «storici del […]
Rallentamento della mobilità[1], crisi del turismo[2], economia verde[3], virtualizzazione dell’economia[4], Euroland[5], digitalizzazione delle monete della banca centrale[6], riforma radicale del sistema finanziario internazionale, sconvolgimento del sistema bancario europeo[7], fine del liberalismo, cambiamento di paradigma,… fino alla nostra anticipazione di una fase di stabilizzazione nel 2020[8]…, alle soglie di questo nuovo decennio è stato opportuno chiedersi […]
Con il neologismo «futurisi» vorremmo indicare una malattia del futuro il cui processo di sviluppo ha inizio con una carenza seguita da un’esplosione e si conclude con una febbre molto alta. Carenza di futuro negli anni 2000: Internet, come i livelli sovranazionali di governance da finire da inventare (in particolare UE), già c’erano. Andava però […]
Una panoramica mondiale non esauriente dei rischi per continente/regione Le tensioni geopolitiche domineranno il 2020. Dalle più strutturali alle più congiunturali, i motivi sono i seguenti: – il mondo multipolare non si accontenta più di fare affari ma di difendere le proprie strade e territori di caccia (Europa, Cina, Israele, Turchia, Arabia Saudita, EAU, Iran […]
L’anno che si avvicina non è un anno qualsiasi ma il 2020! Il LEAP è uno dei discendenti del progetto di «reinvenzione dell’Europa» di Franck Biancheri inaugurato ad Atene nel 1998[1] che ha poco dopo dato nascita al think tank Europe2020, diretto antenato del Laboratorio Europeo di Anticipazione Politica. Da 21 anni, il 2020 è […]
In un pianeta-media a giusto titolo focalizzato sulla catastrofe ecologica, sulle rivolte popolari, sui rischi bellici e sulla crisi finanziaria del 2020, il titolo è provocatorio. Il nostro lavoro non è però quello di ripetere ciò che è noto a tutti, ovvero che il mondo caotico degli inizi del XXI secolo è un luogo pericoloso… […]
A mo’ di sintesi e di introduzione alla nostra «Agenda globale del futuro dell’Europa in 56 date», anticipiamo una fine d’anno piena di sorprese e di capovolgimenti di situazione – «sorprese» per il pensiero mediatico mainstream ma in linea con molte analisi precedenti. Brexit: Inghilterra protezionista o Europa protezionista? Al centro di queste inversioni di […]
In linea con le anticipazioni del 2006 riguardanti la caduta della seconda metà del sistema bipolare centrato intorno alla Russia e agli Stati Uniti, la recente destituzione del consigliere alla sicurezza di Trump, il neoconservatore John Bolton è, a nostro parere, un evento della stessa portata storica del lancio della perestrojka[1] da parte di Gorbačëv. Espellendo […]
In questa estate del 2019, che continua a mettere il Medio Oriente in primo piano, abbiamo trovato e messo insieme alcuni scenari emblematici della nostra visione del futuro della regione così come sono. L’originalità delle anticipazioni del nostro team sul futuro della regione viene così testata alla luce della realtà di questa estate. Ma indipendentemente […]
A differenza dei sogni agognati dai funzionari di Bruxelles e dalle nostre capitali, alimentati dalle prospettive di esponenzializzazione dei flussi turistici mondiali, l’Unione cesserà presto di essere la prima meta turistica del mondo. Anticipiamo infatti che dal 2025 perderà il posto di leader a favore dell’Asia. Nel corso del prossimo decennio, shock di rallentamento sotto […]
Dieci anni dopo la grande crisi, attualmente sulla salute del settore bancario europeo prosperano i rapporti[1]. Da un lato però le banche europee se la sono cavata solo grazie al denaro pubblico[2]; dall’altro, alcuni giganti sono tuttora considerati bombe disinnescate (Deutsche Bank[3], Commerzbank[4], Monte Paschi[5],…); infine, il sistema bancario europeo fatica a finanziare il fabbisogno […]
Non c’è bisogno di attendere i risultati delle elezioni per anticipare già alcune grandi nuove caratteristiche della nuova Europa che si impone a partire dal giugno 2019. Certo, sembra che non ci sarà una rivoluzione: di fatto i partiti di destra sovranista (ENL[1]+Brexit[2]+AEPN[3]+CRE) non accumuleranno più di 20, massimo 25% del Parlamento (circa 170 seggi); […]
Può sembrare azzardato affermare che le grandi «invasioni» migratorie non fanno parte del futuro dell’Europa nel momento in cui il «blocco libico» dolorosamente chiuso a seguito della caduta di Kaddhafi è sul punto di saltare di nuovo. Abbiamo pertanto degli argomenti che dimostrano che a breve-medio termine una serie di tendenze assicura un riflusso degli […]